16 giugno 2014

Il grande giorno

Dopo un mese e più di lavoro quotidiano il giorno che sembrava lontanissimo è adesso vicinissimo. Ho aggiornato questa pagina spesso, per conservare un ricordo nel tempo in un luogo imperituro qual è Internet, l'ho fatto per me, spesso senza nemmeno condividere gli aggiornamenti. Non somministro pubblicità io, presto ricordi. Comunque vada domani, e andrà bene, questa avventura è stata una bella esperienza. Si sente spesso paragonare qualsiasi cosa ad un viaggio, qualsiasi prodotto e non solo oggi diventa un viaggio. Una giornalista mi ha chiesto se mi piace viaggiare., qualche giorno fa. Sarà che è "fascinifero" forse. Bene, questa presentazione non è stata un viaggio. Io preferisco quelli veri. Questa presentazione è stata un modo di stare a casa, al contrario.

Una casa dove ho trovato tante e tante persone pronte ad aiutarmi in qualcosa che alla fine dei giochi è mio e solo mio, eppure l'hanno fatto. E adesso io vorrei dividerlo con loro, ma non so se si può. Non credo. E non l'hanno fatto perché fossero amici miei, no, l'hanno fatto credendo che il mio lavoro valga qualcosa. Per me questo appare più come un modo di stare a casa che un viaggio. Ed io ero senza più una casa, e adesso sono stato ospitato, almeno per un po', da voi.

Grazie a Mara, Angela, Giuseppe, Stefano, Mimmo, Andreana, AntiVig, Laura, Antonella, Daniela, Valentina, Francesco, Matteo e Pasquale con tutti i ragazzi di Scouting For.